Deed, per telefonare basta un dito all’orecchio. Il bracciale smart è anche audioguida al Maxxi

2-11-2020 | News

E se potessimo rispondere al telefono semplicemente con un dito? Non parliamo di fantascienza, ma di bone conduction, la tecnologia ossea che è alla base di Get TM, il braccialetto hi-tech multiuso inventato dai fratelli Edoardo, Emiliano ed Enrico Parini e prodotto dalla startup Deed. A cavallo tra i braccialetti per il fitness e gli smartwatch – e per questo definito dai suoi ideatori “Smart Bridge” –, Get TM è una fascia che si collega allo smartphone tramite bluetooth. Quando arriva una chiamata, inizia a vibrare e con una semplice rotazione del polso si può rispondere. Avvicinando l’indice all’orecchio si ascolta una voce che annuncia il nome di chi chiama e, di conseguenza, parte la telefonata. La mano, quindi, fa da cassa di risonanza, mentre il bracciale è dotato di un piccolo microfono, che costituisce l’altra parte dell’ipotetica cornetta.

Il wearable made in Italy

«Il corpo umano è l’interfaccia perfetta. Get TM nasce da questa convinzione, con il desiderio di combinare il massimo della tecnologia indossabile e il meglio del design made in Italy» affermano i fratelli Parini. Deed è cresciuta all’interno di I3P, l’incubatore d’Imprese Innovative del Politecnico di Torino, e fa parte della community virtuale del Festival del Futuro, Experience the Future.

ISCRIVITI ALLA COMMUNITY DIGITALE EXPERIENCE THE FUTURE

Dopo aver ricevuto un finanziamento iniziale di 700 mila euro e un aumento di capitale da 500 mila euro sottoscritto da un club deal di private investors e angels specializzati nel settore IT, Deed ha lanciato una campagna crowdfunding sulla piattaforma Kickstarter e in pochi giorni ha raccolto più di 30.000 dollari con preordini da tutto il mondo.

Smart Bridge anche nel turismo

I tre fondatori, infatti, pensando al futuro hanno idee chiare e progetti ambiziosi: «Vogliamo che la nostra tecnologia sia il più accessibile possibile, in modo che tutti possano godere della vera innovazione e di esperienze inedite». 

Oltre alle telefonate, con Get è possibile eseguire anche altre operazioni, come effettuare pgamenti, dettare istruzioni agli assistenti vocali, tracciare il ciclo del sonno e monitorare le attività sportive. Inoltre, il sistema riconosce automaticamente la persona che lo indossa. Ma le possibilità sono davvero tantissime. Con il MIBACT, ad esempio, si sta studiando una declinazione turistica del braccialetto, per facilitare l’esperienza dei visitatori nelle località italiane. Qualche mese fa, grazie a un accordo con il Maxxi di Roma, si è pensato di utilizzare Get come audioguida.

E anche altre realtà come Spotify e Nastro Azzurro hanno adottato la tecnologia di Deed: Spotify, per l’evento lancio del cantante Ultimo e Nastro Azzurro per organizzare un concerto silenzioso sui Navigli milanesi. Prossima fermata? Experience the future!

Silvia Pagliuca

Condividi questo contenuto su: