wall street football

Non c’è soltanto lo streaming che sta rivoluzionando il mondo del calcio e, soprattutto, la sua fruizione lato spettatori e tifosi. Tra le innovazioni compare anche l’ambito degli sport analytics in continua crescita, perché permette di analizzare statistiche e dati fino a qualche anno fa impensabili. Grazie alla tecnologia oggi è possibile ipotizzare previsioni, studiare le prestazioni dei giocatori e conoscere più a fondo l’evoluzione di una squadra. Su questo si concentra Wall Street Football, startup innovativa che fa parte della community Experience the future. In vista del Festival del Futuro, in programma dal 18 al 20 novembre, stiamo raccontando alcuni degli attori che fanno parte dell’ecosistema innovativo.

Wall Steet Football: cosa fa

Marco Campanelli, CTO di Wall Street Football, ci ha spiegato come si è formata l’idea e quali sono le aree di business dell’azienda. «Fondata nel 2017, la startup è nata con l’obiettivo di creare un mercato finanziario dietro alle prestazioni dei giocatori di calcio». L’algoritmo realizzato è stato poi applicato al betting e al settore degli sport analytics. «Il primo prodotto sviluppato era un portale per consentire agli utenti di comprare quote dei calciatori, esattamente come se fossero azioni. E guadagnare in base alle loro performance».

Come ci ha spiegato Campanelli Wall Street Football va a unire fra loro tre mondi che in Europa e in America stanno crescendo. «Sto parlando del betting, del Fantacalcio e del financial market applicato allo sport». Al momento l’industria su cui l’azienda italiana sta puntando di più è quella del betting. «In Italia stiamo concludendo i primi contratti commerciali con operatori e ne abbiamo chiuso uno con Scientific Games, società americana». L’ultimo aumento di capitale, a inizio anno, è stato di 700mila euro.

In prospettiva, però, sembra esserci anche la possibilità di un dialogo con le società di calcio. «La quantità di dati a disposizione oggi è altissima – ha concluso il CTO di Wall Street Football – e ormai moltissime squadre ci stanno costruendo sopra le proprie campagne acquisiti. Avendo noi la capacità dal punto di vista informatico di sintetizzare le informazioni, questo è un verticale che vogliamo approfondire».

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