RoboIT: a Genova il polo del trasferimento tecnologico al centro della prima Robot Valley europea

1-06-2021 | News

Il neonato RoboIT, annunciato da CDP Venture Capital SGR che investirà 40 milioni di euro nel progetto, è il primo polo nazionale deputato al trasferimento tecnologico nel campo della robotica e sarà inaugurato a Genova. Questo soggetto è il frutto di una collaborazione tra l’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) del capoluogo ligure, l’Università di Napoli Federico II, l’Università degli Studi di Verona, e la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa; nel progetto sono presenti anche Pariter Partners, Leonardo, Eureka! Fund I – Technology Transfer, e Cysero EuVECA. «Il Trasferimento Tecnologico rappresenta un’opportunità straordinaria per il nostro Paese, dove l’attività di ricerca scientifica è di altissima qualità e deve essere supportata per favorire la nascita di nuove startup e imprese di successo», ha dichiarato Enrico Resmini, amministratore delegato di CDP Venture Capital SGR.

RoboIT e l’ecosistema

In Italia il comparto industriale Robotica e Automazione è in continua crescita e rappresenta un’eccellenza nel mondo per i suoi centri di competenza, con oltre 104 mila imprese (+10% negli ultimi 5 anni), 429 mila addetti e un fatturato che nel 2020 è stato di circa 5 miliardi di euro. Nell’ecosistema si contano oltre 600 tra startup e PMI innovative e oltre 6mila brevetti europei in robotica depositati negli ultimi 10 anni. Tra le sfide del futuro, il mercato globale si attende, entro cinque anni, una crescita delle applicazioni della robotica soprattutto in ambito logistica (+245%) e biomedicale (+189%). Lo scorso anno Festival del Futuro aveva intervistato Alessandra Sciutti, ricercatrice responsabile dell’unità CONTACT dell’Istituto Italiano di Tecnologia proprio per capire trend e potenzialità di questo settore.

La Robot Valley Europea. In Italia

Il Polo RoboIT opererà secondo un modello Hub & Spoke, mettendo a disposizione dei ricercatori risorse economiche e competenze specialistiche per la realizzazione di un primo studio di fattibilità tecnico e di business all’interno delle singole Università e dei Centri di Ricerca aderenti (Spoke) e successivamente servizi di accelerazione imprenditoriale per supportare la nascita di nuovi campioni nazionali della robotica, presso gli spazi dell’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova.

Il Polo sorgerà nella zona della Valpolcevera a pochi metri dal nuovo Ponte “Genova, San Giorgio”, dove sta prendendo forma quella che viene considerata la prima Robot Valley Europea. In questa area è infatti in corso un importante progetto di rigenerazione urbana promosso dalla Regione Liguria e dal Comune di Genova che comprende anche la realizzazione di una “Green Factory”, un polo integrato di ricerca, sviluppo startup ed accelerazione.

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